Rupert Wolffhardt è dipendente di Holzforschung Austria (Istituto Austriaco per la ricerca sul legno). Spiega come devono essere determinati i valori per i requisiti di isolamento acustico per i componenti esterni e per l'isolamento acustico all'interno degli edifici e quali sono le basi legali.

Isolamento acustico dei componenti esterni
Il livello di rumore esterno comprende essenzialmente il livello di rumore causato da automobili, treni, traffico aereo e strutture operative. Il livello di rumore pertinente deve distinguere tra rumore diurno e notturno. Il livello di rumorosità esterna può essere determinato in relazione al sito o al luogo in cui si trova l'edificio, bisogna però tenere conto di valori di regolazione come p.es. il cosiddetto bonus ferroviario di -5 dB.

Una misurazione specifica del livello di rumore esterno è possibile con i seguenti metodi:
- secondo ÖNORM B 8115-2 - i valori di isolamento acustico per le rispettive categorie di terreni edificabili sono qui specificati. Con l'aiuto del piano regolatore è possibile assegnare queste categorie di terreni edificabili. Tuttavia, questo metodo può essere utilizzato solo se non ci sono altre sorgenti di rumore nelle vicinanze che in realtà porterebbero ad aspettarsi un livello superiore, ad esempio una strada di transito.
- per mezzo di una mappa delle immissioni sonore, che può essere disponibile per la località
- per mezzo di una simulazione sonora. Per il calcolo di specifiche sorgenti sonore (traffico stradale, ferroviario, ecc.), devono essere rispettate le linee guida specificate nella norma, ad esempio quelle del gruppo di lavoro austriaco per l'abbattimento del rumore, dell'Istituto austriaco di normalizzazione o dell'Associazione per la ricerca sul trasporto su strada-ferroviario (FSV).
- mappe acustiche ambientali strategiche - ma queste possono essere utilizzate solo con restrizioni perché non vengono create per descrivere le singole esposizioni acustiche.
- Misurazioni in loco

La misurazione del livello di rumore esterno in funzione dei componenti è possibile utilizzando i seguenti metodi:
- Riduzione in funzione della posizione secondo ÖNORM B 8115 - Parte 2. Devono essere osservati, tra l'altro, i seguenti punti:
o costruzione aperta o costruzione chiusa
o facciate strutturate (che possono anche peggiorare la situazione acustica per riflessione). Vedere la norma EN 12354-3: 2000, figura C2.
o Inclinazioni del tetto - il livello di rumore esterno legato ai componenti dipende dall'altezza dell'edificio, dall'inclinazione del tetto, dalla larghezza della strada e da eventuali edifici contrapposti.
- calcoli specifici del sito sotto forma di mappe acustiche degli edifici
- Misurazioni in loco
La nuova caratteristica della direttiva OIB Guideline 5, edizione 2015, è che i requisiti di protezione acustica sono classificati in passi di 1 dB. Ciò può comportare requisiti inferiori rispetto ai requisiti della norma ÖNORM B 8115-2, ad esempio per le finestre. I valori richiesti per le finestre, tuttavia, valgono per la finestra installata, compreso il giunto di montaggio. Si applica la seguente regola empirica: se il valore di isolamento acustico dei giunti supera di 10 dB il valore di isolamento acustico dell'elemento finestra, si può presumere che il valore di isolamento acustico verrà mantenuto anche nelle condizioni di installazione. Tuttavia, questo vale solo per determinate situazioni di installazione in costruzioni minerali solide e deve essere interrogato in generale in modo critico caso per caso.

Isolamento acustico all'interno degli edifici
- si vedano le tabelle corrispondenti nella norma ÖNORM B 8115-2 o nella direttiva OIB 5. Per uffici, ambulatori o usi simili, si presume che il livello di rumore sia lo stesso di quello degli appartamenti. 55 dB sono i normali requisiti per le pareti divisorie. Per le altre funzioni si premette un livello di rumore interno di almeno 70 dB.
- Isolamento acustico da calpestio - le pavimentazioni non devono essere incluse nel calcolo. Ciò è consentito solo per le strutture ricettive.
- I seguenti valori sono necessari per le installazioni domestiche di altre unità:
o 30 dB per rumori a breve termine e fluttuanti
o 25 dB a livello di rumore costante
- La novità della direttiva OIB 5 - 2011 è che i sistemi di ventilazione nella propria unità devono soddisfare anche i requisiti di protezione acustica. A seconda dell'uso, sono necessari i seguenti livelli massimi:
o Obiettivo di protezione sonno ≤ 25 dB (tutti i salotti tranne la cucina)
o Obiettivo di protezione Concentrazione ≤ 30 dB
Questi requisiti devono essere soddisfatti nelle condizioni di funzionamento necessarie per garantire un ricambio d'aria igienico.
- Pareti divisorie dell'edificio: i maggiori requisiti tra le unità abitative a schiera si applicano già a partire da due unità. Ciò è stato esplicitamente dichiarato a partire dall'edizione 2015 della Direttiva OIB 5.

Prospettive
ÖNORMEN B 8115-2 e B 8115-4 sono attualmente in fase di revisione per facilitare la pianificazione delle costruzioni in legno. Ci sarà una bozza nel 2019.

Rupert Wolffhardt

ricercatore presso l`Istituto per la ricerca sul legno "Holzforschung Austria". www.holzforschung.at

Kontakte

Holzforschung Austria
www.holzforschung.at

Richtlinien und Rechtsvorschriften


ÖNORM B 8115-2
Schallschutz und Raumakustik im Hochbau – Teil 2: Anforderungen an den Schallschutz, Wien 2006

ÖNORM EN 12354-3
Bauakustik – Berechnung der akustischen Eigenschaften von Gebäuden aus den Bauteileigenschaften – Teil 3: Luftschalldämmung von Außenbauteilen gegen Außenlärm (ISO 12354-3:2017), Wien 2017

OIB-Richtlinie 5: Schallschutz, 330.5-002/15, Wien 2015

Richtlinien des Österreichischen Arbeitsrings für Lärmbekämpfung
Richtlinien und Regelwerke der Forschungsgesellschaft Straße – Schiene – Verkehr (FSV)